Aggiornamento maggio 2023: con un breve messaggio padre Jeannot ci ha assicurato che tutto procede bene e ha anticipato alcune foto. Promette a breve una relazione completa sia sulla piccola scuola di Ranotsara che sulla “Casa dei.
Per alcuni mesi i bambini delle scuole hanno usufruito di pasti più abbondanti e alcune famiglie hanno avuto in dono delle bufale o altri animali da latte per risollevare la loro vita. Grazie a quanti hanno collaborato!.
Aggiornamento ottobre 2024: il nostro sostegno e quello di altre realtà che hanno creduto nella bontà del progetto è stato importante per migliorare la produttività, ma non abbiamo ancora raggiunto il risultato prefissato… per questo il nostro.
I nuovi asilo e dispensario di Bot Da, ricavati da un edificio abbandonato con il lavoro dei volontari della parrocchia, hanno ora l’attrezzatura necessaria al loro funzionamento e per essere accoglienti: Vi ringraziamo per il vostro contributo.
I bambini di Andina, che spesso fanno ore di cammino a stomaco vuoto per raggiungere la scuola, potrebbero godere di un pasto a spese statali se solo avessero una mensa. Vogliamo aiutarli a rendere reale questo sogno?.
Da alcuni anni sosteniamo l’opera di padre Jeannot, un gesuita che lavora nella zona di Benenitra, nel sud del Madagascar. Si alternano vari progetti per la salute, il microcredito, l’istruzione… tutti al supporto di una popolazione molto.
La nuova struttura destinata ad accogliere le aule della sezione in lingua inglese dell’Istituto Tecnico Santa Rosa Venerini è pronta e già nello scorso anno scolastico alcune aule sono state utilizzate (anche se mancavano gli ultimi ritocchi)..
La scuola di Baabda ha ora due grandi cisterne per accumulare l’acqua e utilizzarla per l’uso quotidiano e per l’irrigazione del terreno circostante, trasformato in orti a uso delle famiglie dei ragazzi della scuola e dei dipendenti..
Tutte le iniziative di padre Jeannot sono terminate con successo e ve ne diamo un breve resoconto. Grazie al cielo la scuola Saint Francis Xavier di Ranotsara (nella boscaglia, a 8 chilometri da Benenitra) è rimasta aperta.
In Togo non esiste una sanità pubblica e tutto, proprio tutto, è a carico del malato (anche i guanti per la visita medica!). Da anni il Gruppo India sostiene Cuori Grandi, che con il suo dispensario va.