La costruzione dell’ostello a Bhagwanpur è andata avanti un po’ a rilento, ma ora siamo finalmente vicini al termine! Il ritardo è stato causato da vari fattori: la difficoltà di trovare manodopera disposta a lavorare in questa località così isolata, i numerosi cambiamenti nel personale amministrativo della Diocesi che dovevano seguire e controllare i lavori, la difficoltà di reperire il materiale necessario a prezzi non troppo più alti di quelli preventivati (il Covid-19 non solo ha causato uno slittamento della data di inizio, ma ha causato un vertiginoso aumento dei costi).

Nonostante tutte queste difficoltà, lo scheletro della struttura è stato completato. Ora bisogna intonacare e dipingere l’edificio e realizzare gli impianti idraulici ed elettrico. Purtroppo sono terminati i fondi e padre Alwyn D’Souza, SJ, tesoriere della Diocesi di Buxar ci ha chiesto un ulteriore contributo di 10.000 euro per non lasciare incompiuta e inutilizzabile questa importante opera:

Intorno a Bhagwanpur ci sono circa sei-otto grandi villaggi dove vivono i bambini Musahar. Le condizioni di vita e le case disagiate non favoriscono l’istruzione dei bambini. Per questo motivo sarebbe bene completare l’ostello per dare un’attenzione quotidiana ai bambini durante le ore di studio. L’Arcivescovo e la Diocesi sono molto grati a voi e al “Gruppo India” per la vostra generosità nei nostri confronti e per aver raccolto fondi dai benefattori per avviare i lavori. Siamo certi che vorrete continuare a sostenerci.

padre Alwyn

Il codice progetto per farci avere il vostro sostegno rimane sempre 526O. Grazie!