Nchatancha, Nigeria: pozzo per gli scolari
Il nuovo anno scolastico a Nchatancha è iniziato all’insegna dell’acqua: buona, fresca, abbondante… Lo scavo del pozzo in realtà era stato terminato già nel mese di marzo 2025 ma non era possibile eseguire i lavori di collegamento con la scuola finché c’erano le lezioni, sia per problemi di sicurezza che per non interferire con il programma scolastico, soprattutto negli ultimi mesi.
Quando i bambini hanno lasciato l’edificio, sono tornati gli operai e hanno ripreso i lavori. Per i bambini quindi trovare l’acqua che sgorgava dai rubinetti ha segnato un bellissimo rientro a scuola. Questo istituto è per loro tutta una meraviglia: un edificio grande, che si prepara ad ospitarli anche per la secondaria, con biblioteca, laboratori, uffici per la segreteria, sala per gli insegnanti… Molto più bello e accogliente delle poche aule prestate dalla Diocesi fino a un paio di anni fa. Eppure anche quello era già tanto, in queste zone dove ricevere una buona istruzione è un sogno.
Felici i bambini e contente anche le Maestre Pie Venerini che dirigono questa scuola. Ora non devono più preoccuparsi di fare arrivare autobotti per avere l’acqua e, a parte gli indiscutibili benefici per la salute dei bambini che bevono acqua migliore, le suore possono godere di una riduzione di spese che permetterà loro di investire ancora di più nell’educazione dei ragazzi. Ancora una volta, con l’aiuto di tante persone che hanno collaborato donando per il pozzo, siamo riusciti a trasformare un sogno in realtà. Grazie!
