
Didambra, India: acqua per la scuola
Anche la terza cisterna interrata per le scuole dei gesuiti è in piena funzione e i bambini della “Loyola School” di Didambra ne sono molto felici e ringraziano per il dono ricevuto.
Didambra si trova in Assam, uno stato del nord-est dell’India dove il problema dell’acqua è molto grave. Infatti è difficile scavare pozzi, i pochi fiumi e stagni sono spesso inquinati perché utilizzati anche dal bestiame e i luoghi dove c’è un maggior bisogno di acqua, come scuole e ostelli, devono ricorrere per molti mesi all’utilizzo di autobotti per approvvigionarsi. Non è un metodo economico, non c’è la certezza dell’igiene, non c’è rispetto per l’ambiente. Tenendo ben presenti tutti e tre questi aspetti, la Regione dei gesuiti (che gestisce molte scuole, quasi tutte affiancate da un ostello) ha cercato e trovato una soluzione alternativa: cisterne sotterranee alimentate dall’acqua piovana. Infatti la zona è comunque piovosa soprattutto in certi periodi e quindi, perché disperdere questo dono del Cielo?
Quella di Didambra è la terza cisterna che aiutiamo a mettere in opera: come negli altri casi (Gunjung e poi Maibang) sono stati installati anche i divisori interni per il serbatoio interrato, per garantire che si possa immagazzinare l’acqua in modo efficiente e nello stesso tempo sia consentita una facile manutenzione. Un sistema di tubi appositamente realizzato convoglia l’acqua piovana dal tetto verso la cisterna e poi tramite una pompa si alimenta l’impianto idrico della scuola. Il tutto è completato da un sistema di filtraggio per rendere l’acqua potabile.
Questo progetto è stato una vera benedizione e una manna per gli studenti e il personale della nostra scuola, soprattutto per quelli che vivono nel campus.
I problemi legati alla carenza d’acqua sono stati la causa di diversi problemi di salute nella scuola e nel convitto, per non parlare del disagio di non avere acqua adeguata per la cucina, per l’igiene personale e per altre necessità sanitarie.
Le autorità scolastiche apprezzano molto la generosa assistenza finanziaria ricevuta dal Gruppo India e il sostegno incondizionato dei gesuiti della Regione di Kohima, dei genitori e della comunità locale di Didambra.
p. Rejin Joseph sj (responsabile locale del progetto)