L’ultimo progetto di microcredito (dedicato soprattutto alle mamme) si è concluso, portando finalmente una buona possibilità di guadagno a tante donne e anche a un papà vedovo. Avviato nella primavera del 2022, era rimasto presto sospeso perché la città era invasa dai mulini che suor Bruna intendeva comprare: un piccolo aiuto per avviare una propria attività commerciale. È stato così necessario trovare nuove strade per questo piccolo progetto di microcredito, ma la fantasia della solidarietà è tanta!

Suor Bruna ha comperato ancora una trita-pondu (foglie di manioca) per una mamma vedova che abita alla periferia della città per cui può trovare facilmente clienti. Madre di cinque figli, alla morte del marito è finita sul lastrico in quanto la famiglia del defunto le ha preso il poco che aveva; è una crudele tradizione che purtroppo ancora sussiste.

Tre donne hanno ricevuto in dono una macchina da cucire. Elise non ha ancora figli, ma il marito si fa carico della sua numerosa famiglia e lei ha voluto aiutarlo frequentando un corso di cucito. Anche Lydie, ragazza madre con due bambine, ha fatto tanti sacrifici per seguire un corso di cucito, ma la macchina da cucire rimaneva per lei un sogno irrealizzabile: andava da una donna che le permetteva di usare la sua a tempo parziale cucendo uniformi per una scuola del vicinato, ma ora, grazie a voi, il suo sogno si è concretizzato, cosa che le permette di provvedere degnamente alle sue bambine. Infine Marie, che dopo aver avuto tre figli ha deciso di adottarne altri due, piccoli orfani che andavano da lei a mendicare un po’ di cibo. Il marito lavora, ma per provvedere a cinque figli era indispensabile un’entrata in più. Maria sapeva già cucire e con la macchina da cucire riesce a contribuire al budget familiare.

Altre tre mamme di famiglie numerose (7 figli ciascuna) hanno ricevuto un aiuto economico per avviare un piccolo commercio che permette di dare una mano ai rispettivi mariti che hanno salari “da fame”. Sempre a gruppi di tre, ecco tre mamme vedove e sarte: invece che cucire in casa e avere poca visibilità, per loro è stato costruito un piccolo laboratorio: lavorano insieme e si sostengono a vicenda.

Calcolando anche il mulino già acquistato a settembre 2022 e le altre due persone aiutate in quel momento (mamma Biyou con sei figli ancora in tenera età, e papà Tresor, rimasto vedovo e con due figli piccoli), sono dieci le persone aiutate e che ora possono sostenere la propria famiglia (qui vi abbiamo parlato di 40 bambini, ma poi c’è la famiglia del marito di Elise, quelle delle tre vedove sarte, la prima mamma cui è stato comprato il mulino…). Suor Bruna (Canossiana in Africa da più di cinquant’anni) ha fatto davvero un ottimo investimento con il vostro dono e il nostro ringraziamento va a lei e a tutti voi!