In attesa di realizzazione: abbiamo terminato la raccolta fondi, siamo in attesa che il progetto sia realizzato per darvi maggiori informazioni. Grazie a quanti hanno collaborato!

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L’acqua è una risorsa essenziale per la vita ma in Bangladesh è difficile accedervi, soprattutto in zone costiere dove aumentano le difficoltà legate ad abbassamento di falde acquifere, a salinità e a inquinamento.

In alcuni villaggi del distretto di Khulna, la situazione è particolarmente grave, perché le falde acquifere non sono disponibili a profondità ragionevoli e l’acqua di superficie è salina e torbida. È paradossale perché il Bangladesh è un Paese con un’ampia disponibilità di risorse idriche, ma in questa zona la salinità delle acque sotterranee rende l’acqua contaminata e non sicura per il consumo umano.

Per affrontare questo problema, è stato avviato un progetto per installare pompe sommerse in pozzi scavati in punti strategici della zona costiera. Le pompe estrarranno acqua dolce da falde molto profonde, al di sotto di quella salina. L’acqua estratta sarà poi trattata per renderla sicura per il consumo umano.

La maggior parte delle persone di queste comunità è povera e vive di sussistenza. La mancanza di accesso all’acqua potabile ha un impatto negativo sulla salute, sull’economia e sullo sviluppo. In estate, la crisi idrica è particolarmente grave perché il livello dell’acqua si abbassa e i pozzi poco profondi si contaminano. Le persone sono così costrette a percorrere lunghe distanze per raccogliere acqua potabile, il che è un rischio per la loro salute e sicurezza.

Questo progetto prevede l’installazione di alcune pompe sommerse e anche la formazione della popolazione sull’uso efficiente dell’acqua. Così sarà disponibile per molte famiglie un approvvigionamento idrico che garantirà acqua di qualità superiore con impianti efficienti dal punto di vista dei costi. Interverremo per aiutare la popolazione di due villaggi e abbiamo bisogno di raccogliere 10.000 euro (codice progetto 854P).