In attesa di realizzazione: abbiamo terminato la raccolta fondi, siamo in attesa che il progetto sia realizzato per darvi maggiori informazioni. Grazie a quanti hanno collaborato!

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Sosteniamo l’avvio di un Centro Professionale a Mbuji-Mayi: sarà l’occasione per tanti giovani di imparare un mestiere e crearsi così una piccola attività imprenditoriale.

Il FOBUDER è un’associazione che sostiene oltre 1.000 agricoltori e allevatori della zona, molto attenta alle disparità di genere, tanto che le donne sono rappresentate al 50%. Accompagna anche i vari orfanotrofi e centri di accoglienza sparsi a Mbuji-Mayi. È guidata da padre Alfonso, che già conosciamo per i suoi progetti sul palmeto e l’allevamento dei maiali, l’acquisto di bovini per i professori, la mensa scolastica…

Il nuovo progetto del Centro di Formazione Professionale si inserisce nel quadro della protezione e del reinserimento sociale delle persone vulnerabili destinatarie dei corsi: orfani, ragazze e ragazzi fuori dalla scuola, persone con disabilità fisiche, ragazze madri.

Mbuji-Mayi è la capitale della provincia del Kasaï-Orientale, comprende cinque municipalità e la sua popolazione è di circa 3.556.000 abitanti. Il 95% della popolazione è povera. Vive del commercio e dell’estrazione artigianale di diamanti. Dal fallimento della Compagnia mineraria di Bakuanga, una crisi economica ha colpito la città e ha causato la fuga di commercianti e disoccupati verso le province dell’alto Katanga e Kinshasa in cerca di un clima migliore, affari e occupazione.

In queste difficili condizioni di vita, le persone più vulnerabili sono abbandonate e vittime di malnutrizione, malattie e generalmente emarginate. Il FOBUDER che sostiene l’amore e la carità verso i poveri si sente in obbligo di avviare per loro il progetto del Centro di Formazione Professionale.

La formazione sarà indirizzata a mestieri economicamente redditizi (sarti e calzolai), che rispondono a bisogni molto sentiti dalla popolazione e che sono praticabili senza troppe difficoltà.

Alcuni locali già esistenti saranno adibiti a Centro di formazione professionale con la dotazione delle attrezzature e materie prime necessarie; sarà poi necessario assumere gli istruttori e altro personale per la gestione del Centro. Ogni anno saranno formate 500 persone, poi strutturate in cinque associazioni di sarti e altre cinque di calzolai, dislocate nelle municipalità di Mbuji-Mayi. Le associazioni garantiranno tutte le informazioni e il sostegno necessario all’avvio delle piccole imprese in cambio di una piccola quota finanziaria delle loro entrate. Queste quote serviranno a continuare le attività del Centro anche nel futuro.

La FOBUDER già opera dal 2011 in vari settori: sicurezza alimentare (agricoltura e allevamento), diritti e tutela dei bambini (bambini di strada, occupati nelle miniere, orfani) e microcredito (per avviare la popolazione alla cultura del risparmio e del credito).

Le persone vulnerabili che saranno sostenute ogni anno dal Centro Professionale di Mbuji-Mayi troveranno occupazione attraverso i loro mestieri e si faranno carico della loro vita sociale ed economica.

Padre Alphonse Nkongolo Mulami

Il contributo del Gruppo India è di 10.000 euro che raccogliamo con il codice 919G.