
Lomé, Togo: formazione giovani
Si è concluso un progetto di formazione per i ragazzi di due scuole superiori alla periferia di Lomé, organizzato dalle suore missionarie “Servitrici del Vangelo della Misericordia di Dio” e che in quest’anno scolastico è stato da noi appoggiato.
Sono stati 50 i ragazzi che hanno aderito ai laboratori di formazione che si sono svolti con una serie di incontri in orario extra-scolastico durante i quale sono proposti vari temi di riflessione, illustrati ognuno in 2-4 sessioni alle quali hanno partecipato 30-50 ragazzi alla volta. Poi ogni tema è sviluppato in altri incontri con gruppetti più piccoli per approfondirlo e calarlo nella situazione personale di ognuno (per chi lo desiderava sono stati svolti anche colloqui individuali).
Le tematiche sono state molte e tutte centrali per la formazione sia scolastica che umana e spirituale: scoprire e sviluppare le proprie capacità, organizzare il tempo di studio e concentrarsi meglio, criteri per scegliere il proprio percorso professionale o l’università, riconoscere e gestire le proprie emozioni, amicizia, dialogo con i genitori, sessualità…
I ragazzi del laboratorio sono stati accompagnati all’orfanotrofio “Vio Dada” perché potessero condurre giochi, balli e trasmettere un messaggio di speranza a questi bambini. Questa è stata una prova molto positiva per i giovani, perché ha permesso loro di mettere a frutto il proprio talento e ricambiare la solidarietà che hanno sperimentato:
Vi ringraziamo molto per il vostro aiuto che è stato così fruttuoso. Grazie per rendere visibile questa solidarietà tra fratelli oltre le frontiere. Continuiamo a pregare per voi e per i vostri progetti. Molto fraternamente,
Suor Isabelle a nome di tutta la comunità delle Servitrice del Vangelo di Lomé
Una piccola parte del contributo è servita a comprare un videoproiettore e alcuni testi per aiutare i ragazzi ad affrontare le sfide della vita reale che possono vivere personalmente (omosessualità, pornografia, ecc.) o a causa del contesto socio-politico; alcuni sono biografie di personalità africane che possono servire da modello e ispirare (come ad esempio il medico congolese Denis Mkwege, che ha vinto il Premio Nobel per la pace e Josefina Bakhita).
Per condividere la gioia e i frutti di tutto ciò che questo progetto ha permesso ai ragazzi di vivere, suor Isabelle ci ha inviato questo video, contenente le testimonianze di alcuni dei giovani coinvolti.