La scuola superiore che cadeva letteralmente a pezzi è stata ristrutturata, migliorando la sicurezza e le condizioni di vita degli studenti e degli insegnanti. Già sono aumentate le iscrizioni, in netto calo proprio per le pessime condizioni dell’edificio.

I lavori hanno coperto vari aspetti: sono state riparate le crepe sul soffitto e sulle pareti e poi rintonacato; porte e finestre sono state sistemate e quando necessario sostituite, tutte sono state ridipinte; sono stati eseguite lavori idraulici ed elettrici, riparando tutti i servizi igienici (ormai molti erano impraticabili). La rinnovata Scuola Secondaria Superiore Loyola garantisce un ambiente migliore per i ragazzi, affinché possano eccellere nei loro risultati accademici.

Tra gli obiettivi raggiunti c’è sicuramente un aumento di iscrizioni degli studenti, un ambiente decisamente più gradevole e quindi favorevole all’apprendimento, la sensazione che questa scuola sarà ancora qui per tanti anni a venire…

Tutto è stato organizzato sotto la supervisione dello stesso ingegnere civile che aveva già preparato il preventivo per la ristrutturazione e che ha guidato i dirigenti scolastici nell’acquisto di materiali edili di qualità e nell’assunzione di muratori e altri operai di talento.

Gli studenti che già frequentavano la Loyola e i nuovi arrivati sono i destinatari diretti di questo progetto, che porta benefici anche agli abitanti dei villaggi limitrofi: ora hanno una buona scuola vicino casa, per il bene dei loro figli! L’istruzione dei bambini poveri e rurali, in particolare delle bambine, sarà garantita. Il maggior numero degli iscritti (che consentirà di ripristinare il numero ottimale di alunni) aumenterà le entrate della scuola, senza influenzare troppo le uscite. Possiamo quindi affermare con certezza che gli obiettivi educativi sono stati ampiamente raggiunti da questo progetto.

Una parte del costo del progetto è stato sostenuto dagli insegnanti e da altre donazioni raccolte localmente. La soddisfazione per il risultato finale è stata tale che molti hanno deciso di continuare a contribuire mensilmente a un fondo per le spese di manutenzione e riparazione che sarà gestito dall’amministrazione scolastica. Lo scopo è ovviamente quello di non lasciar più degradare l’edificio fino al punto di spingere gli alunni ad abbandonare gli studi.

Il desiderio a lungo atteso dagli insegnanti e dagli studenti della Loyola Higher Secondary School è stato realizzato. Se non fosse stato per il vostro gesto gentile e benevolo, non saremmo stati in grado di realizzare questo progetto. Pertanto, i nostri sinceri ringraziamenti e apprezzamenti sono dovuti a voi, al Presidente e a tutti i generosi donatori che hanno contribuito con la loro parte a questo progetto. La direzione della scuola ricorda il vostro generoso aiuto per questo progetto basato sul bisogno. Ancora una volta, ringraziamo e apprezziamo di cuore Comitato Gruppo India Onlus, Roma, per il vostro coinvolgimento e il vostro generoso contributo alla ristrutturazione della Loyola Higher secondary School di Hanumantharayan Kottai.

Mons. Thomas Paulsamy
(vescovo di Dindigul)

Qui trovi una raccolta di foto arrivata da Hanumantharayan Kottai, che racconta i lavori effettuati, l’inaugurazione e la nuova vita scolastica.