Aggiornamento giugno 2022: il pozzo è stato scavato e la richiesta per il collegamento alla rete elettrica è stata inviata. Ora tutto è in mano alla società che gestisce la rete di distrubuzione…

Aggiornamento marzo 2022: finalmente la situazione si è sbloccata e sono iniziati i lavori! I primi passi sono lo scavo del pozzo (con il castello per l’acqua) e la recinzione di tutta la proprietà;  purtroppo la ricerca dell’acqua si sta rivelando più difficile del previsto per la natura del terreno e quindi bisogna attendere l’arrivo di macchinari particolari.  Appena possibile inizierà anche il collegamento alla rete elettrica.

Aggiornamento: purtroppo il progetto è fermo per problemi sorti con l’ufficio del catasto che a distanza di mesi non ha ancora registrato il passaggio di proprietà di terreno ed edificio. Questo ovviamente impedisce di procedere con l’allaccio alla linea elettrica. Le Suore Canossiane stanno conservando accuratamente il nostro dono, pronte a utilizzarlo quando tutto sarà regolarizzato.

Sotouboua, cittadina situata nel centro del Togo, ha urgente bisogno di collegarsi alla rete elettrica per consentire il funzionamento del Centro di Salute che si sta avviando.

Da poco tempo una comunità canossiana si è stabilita a Sotouboua (a dicembre 2018) e ha stretto un accordo con il Vescovo per un terreno dove situare un Centro di Salute, che servirà Sotouboua e altri villaggi della zona. La struttura già esiste, era stata pensata per ospitare una scuola della diocesi, mai entrata in funzione: è composta da tre grandi aule e tre uffici, che possono essere agevolmente convertiti in ambulatori e sale visite. Il grande problema è l’impianto elettrico, predisposto ma non collegato alla rete pubblica; il palo della luce più vicino si trova ad alcuni chilometri di distanza (molti villaggi della zona sono privi di elettricità, ma in un centro di salute la corrente è fondamentale anche per il funzionamento degli apparati). Sarà quindi necessario un finanziamento di 24.000 euro (codice progetto 342E).

Il problema acqua invece è già in via di soluzione: un pozzo sarà scavato con il contributo di un benefattore e la congregazione coprirà le spese per la cisterna di raccolta dell’acqua piovana.

Al termine dei lavori, tanti abitanti della zona avranno finalmente un centro cui rivolgersi per ogni problema di salute. Suor Daniela ha corredato la sua richiesta di aiuto con un video per farci conoscere la situazione e ringraziare in anticipo quanti vorranno dare una mano per illuminare il Centro e la vita di tanti togolesi.