
Begusarai e Shahpur (India): un aiuto alle ragazze
Il vescovo della Diocesi di Muzaffarpur nello stato nordorientale di Bihar in India, chiede aiuto per le ragazze della sua zona che studiano in scuole prive di servizi igienici.
Il Bihar è uno degli stati meno sviluppati dell’India e quasi la metà dei suoi abitanti vive in condizioni di povertà. Nel 2000 la parte meridionale, che era più ricca di minerali e industrializzata, si è separata diventando il nuovo stato federale di Jharkhand. L’unica ricchezza del Bihar è la valle del Gange, il cui terreno è molto fertile; infatti l’agricoltura è la principale risorsa economica con colture di riso, canna da zucchero, iuta, grano, tabacco e patate. Si tratta però di un’agricoltura condotta con metodi semplici. Solo di recente è iniziata una blanda industrializzazione.
Il Gruppo India sostiene regolarmente alcuni ostelli grazie all’adozione-borsa di studio, che consente a bambini e bambine delle classe più svantaggiate di frequentare la scuola: come dice padre Gabriel (che gestisce uno di questi ostelli) l’adozione-borsa di studio è un raggio di sole che illumina la vita dei ragazzi.
A Begusarai il Gruppo India ha già finanziato nel passato progetti di sartoria per le donne che hanno avuto buoni risultati: avere la possibilità di guadagnare qualche rupia per incrementare le entrate familiari ha permesso a tante mamme di far studiare i propri figli. Ora c’è una scuola dove si insegnano cucito, ricamo e informatica per le ragazze dell’area rurale. Il numero delle studentesse aumenta sempre e hanno bisogno di più servizi igienici (almeno 6 toilette) e di un altro locale per frequentare le lezioni. La nuova aula sarà una semplice tettoia costruita con travi di ferro e fogli di alluminio per tetto; non usando cemento armato il costo della struttura è notevolmente meno oneroso.
Shahpur è una piccola cittadina con circa 15.000 abitanti, di cui solo un terzo circa sa leggere e scrivere. Qui un gruppo di suore gestisce un ostello diocesano per l’istruzione di ragazze tribali Santhal e altre studentesse povere della zona ma la mancanza di servizi igienici adeguati è una vera emergenza sanitaria. È necessario costruire almeno 8 toilette per le ragazze e il personale dell’ostello; in questo modo non migliorerà solo la salute ma si diffonderà una cultura all’igiene che sarà un bagaglio importante nella vita di queste ragazze, un giorno mamme: chi educa una donna, educa le generazioni future.
Il totale dei due progetti (toilette e tettoia a Begusarai e servizi igienici a Shahpur) è di € 7.300 (codice 525T).