Aggiornamento novembre 2023: la prima fase del progetto si è chiusa con successo! Nell’anno scolastico 2022/2023 sono stati 15 i bambini accolti nell’asilo appena aperto, ma per questo nuovo anno sono già arrivate 56 iscrizioni. Una bellissima risposta da tutto il quartiere che ha apprezzato lo sforzo delle Suore Canossiane di dare questo servizio che risponde al loro desiderio di offrire una formazione completa e di qualità ai bambini, per crescere non solo “informati”, ma altresì “formati”, alimentati da valori etici e morali di matrice cristiana. L’asilo “Madre dell’amore” deve quindi ampliare gli spazi e i servizi… In più, dietro la domanda pressante dei genitori e per assicurarli della continuità della scuola, le suore hanno accettato di accogliere un nuovo gruppo di bambini per la 1^a elementare. Servono altre aule e toilette, costruite appositamente per i bambini, e il nostro supporto non può mancare!

Con un cuore pieno di gratitudine vi ringraziamo per il dono dell’anno scorso. Siamo riuscite ad avere tre toilette già pronte e adatte all’uso dei bambini di 3-4 anni. Avevamo previsto di farne sei utilizzando la vecchia fossa settica, ma sapendo che la scuola avrà la possibilità di allargarsi con il tempo, abbiamo pensato fosse meglio costruire sin da ora una nuova fossa proprio per la scuola. Così rimane un lavoro fatto per il futuro.

Ora vediamo la necessità di altre aule da affiancare a quelle ricavate dai locali del convento e di completare i servizi con altre tre toilette. Vi ringraziamo tanto per tutto il vostro sostegno nella nostra missione. Il Signore vi benedica.

Suor Espérance Atimnedi, FdCC

Per aiutare tanti altri bambini, la raccolta continua con lo stesso codice 330K

OOO — OOO — OOO

Il quartiere di Kinshasa dove si trova un istituto canossiano ha necessità di un asilo. Le suore sono contente di ospitarlo, ma bisogna costruire delle toilette a misura dei piccolini.

Le Suore Canossiane sono a Kinshasa da ormai vent’anni e, più precisamente dal 2002, senza mai avere avuto la possibilità di avviare un’opera di carità secondo lo spirito canossiano. Infatti la loro presenza nella capitale è sempre stata a favore della formazione delle novizie, in un’area del convento stesso, e dell’accoglienza delle sorelle dello studentato.

Col passare degli anni, il contesto in cui sono inserite è cambiato molto; il quartiere oggi è sovrappopolato e ha mutato le proprie esigenze. Tra queste, quella di una formazione completa e, soprattutto, di qualità, per crescere non solo informati, ma soprattutto formati e alimentati da valori etici e morali di matrice cristiana.

Il desiderio così forte ha spinto ad avviare rapidamente la scuola materna, utilizzando per il momento le aule già esistenti. C’è però un problema legato all’utilizzo dei servizi igienici, perché quelli presenti sono ovviamente inadatti a bambini di tre o quattro anni. Bisogna quindi costruire una piccola struttura nel cortile che ospiterà toilette e lavatoi a misura dei piccoli che frequentano l’asilo. Il Gruppo India vuol dare il proprio contributo con 16.000 euro e raccogliamo i vostri doni con il codice 330K.