Ciad: Mahamat
Questa più che una storia di vita cambiata è una storia di vita salvata…
Mahamat è rimasto orfano appena nato ma suo padre l’ha subito portato al Centro Nutrizionale di Goundi (Ciad). Questa è stata la salvezza per Mahamat perché nel suo villaggio non sarebbe stato possibile nutrirlo con latte artificiale: troppo alto il costo, troppo pericoloso l’uso di acqua non sempre pura…
Così questo piccolo è rimasto al Centro con la nonna per un paio d’anni, il tempo necessario a crescere e superare lo svezzamento. La presenza della nonna è servita a stabilire un legame stabile con la sua famiglia, in modo che il momento del rientro al villaggio non sia troppo traumatico. Il papà è venuto a riprenderli, accompagnato dalla sorella di Mahamat e tutti dicono un grande grazie per l’aiuto ricevuto dai benefattori che danno fiducia al Gruppo India.
Al Centro restano altri orfani e bambini con problemi di malnutrizione, ognuno con una persona cara accanto; un gruppo di circa 100-120 piccoli… Lo stesso giorno in cui Mahamat è partito, è arrivato subito un altro bambino bisognoso di attenzioni perché la mamma è morta per un morso di serpente (è arrivata troppo tardi in ospedale per poter ricevere il siero contro il veleno): un’altra sfida per quanti offrono cibo e amore qui a Goundi.